mercoledì 4 dicembre 2013
Ovunque
Capita di mettere una mano in una tasca qualsiasi, dei jeans, del cappotto, della felpa, e di estrarre una molletta, un elastico per capelli, un fazzoletto di carta con Peppa Pig.
Capita di arrivare al lavoro, cercare freneticamente nella borsa il badge per timbrare ed estrarre un gettone per il bruco-mela.
Capita di addormentarsi profondamente dopo un'estenuante giornata di lavoro e risvegliarsi di soprassalto con qualcosa di peloso che sfiora una gamba (non pensate male: è solo un peluches!). O addirittura di trovarsi addosso una Gnoma a caso fiondatasi nel lettone o portata da Papozzo nella fase più profonda del mio sonno, quella denominata nonhopiùbanane.
Capita di trovare nei jeans dell'unico uomo di casa un fazzolettino di carta di Hello Kitty e immaginarselo in giro per lavoro mentre si soffia il naso con tale decorato accessorio in qualche cantiere popolato per lo più da maschi.
Conseguentemente, capita di riflettere sul fatto che loro sono ovunque, fuori o dentro di me, anzi, di noi.
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Che tenerezze familiari <3 !!
RispondiElimina;))
EliminaBeh..... a me capita che i pargoli frughino nella mia borsa per trovare un giochino e invece..... Tampax!
RispondiEliminaPer questo i giochini si portano in un elegante zainetto!
Elimina…indipendentemente da quello che trovi(troviamo) nelle tue(nostre) tasche:-)
RispondiEliminaSaggia Gab!
Eliminauna volta diventati genitori non ci si riapropia più di noi stessi ;-)
RispondiEliminaQuanta verità in poche parole...
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