Desolante, rientare nel posto in cui lavori, vedendo tutto in uno stato di caos improponibile, ma esserne comunque contenta, perchè vuol dire che tra un po' tutto tornerà alla normalità, con la solita routine, ma un po' più tollerata.
Perchè è assodato che ti accorgi di quanto ti manca qualcosa, quando non ce l'hai più.
Molti si accorgono ora che il loro tanto odiato lavoro non è poi così male, che si sta bene, anche se si sono sempre ostinati a negarlo. Anzi, ben vengano gli straordinari e gli orari strambi, le alzataccie e le faticate.
A me, il mio lavoro è sempre piaciuto, specialmente quello che faccio da 12 anni, ma anche prima, difficilmente sputavo nel piatto in cui mangiavo. Poi, ci sta che si aspiri sempre al meglio.
Desolante, però, vedere di come le fatiche di tante persone possano essere ridotte ad un cumulo di macerie sconclusionate da uno stupido e improvviso, caotizzante e impaurente, destabilizzante e banale evento naturale.
P.S. : comunicazione di servizio.
Pare che avrò molto meno tempo per scrivere qui, quindi avverto i miei 29 lettori che i post saranno temporaneamente saltuari, cioè scriverò quando posso!
Ma scriverò, non preoccupatevi! Per me questa è una terapia!
Beh, buon lavoro, allora!
RispondiEliminagrazie!
Eliminabentornata alla giust'amata normalità...
RispondiEliminagrazie. amatissima normalità!
EliminaBuon lavoro e scrivi. La sera, la notte, la mattina, ma scrivi. Noi siamo qui...
RispondiEliminaBuon lavoro e scrivi. La sera, la notte, la mattina, ma scrivi. Noi siamo qui...
RispondiEliminaAppena mi si presentano due minuti liberi...
EliminaBuon rientro e vedrai che soddisfazione "rimettere in piedi ciò che è caduto"! :))))
RispondiEliminaIl più è sperare che non ri-cada!!
EliminaGrazie per l'augurio!