martedì 18 settembre 2012

Poesia

Ieri ho ricevuto questa poesia, scritta su un foglio con disegno annesso, dalla gnoma grande.

Ci vuole un fiore.

C'era un fiore grossissimo
che era di due colori,
uno mamma, l'altro papà.
Tre girasoli i suoi figli.
Loro e la sua famiglia vissero per sempre felici e contenti.

Mi sono commossa.
Perchè sono solo cinque righe, ma dense di significato per me, che mi hanno fatto capire quanto lei ci veda uniti, tanto da percepirci come due colori di un unico fiore.
Perchè adoro i girasoli e lei si proietta, insieme alle sorelle, nel mio giardino preferito.
Perchè loro e la sua famiglia dà quel senso di ridondanza che, in certi casi, non è mai abbastanza.
Perchè ha solo sette anni e scrive queste cose.

12 commenti:

  1. Quando si dice il dono della sintesi...
    Quando si pensa: sono "solo" 7 anni...
    Un abbraccio!

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    1. A spiazzarmi è stata la metafora del fiore bicolore: mi è sembrata una cosa estremamente bella...

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  2. Tanta saggezza nelle parole dei bambini!! E poi i girasoli sono fiori bellissimi.

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    1. Il girasole è il mio fiore preferito: quando io e Papozzo ci siamo sposati, c'erano girasoli ovunque!
      E, a quanto pare, anche adesso siamo circondati da girasoli!!!

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  3. E' davvero commovente come abbia colto l'idea di unione. Una immagine bellissima. E' anche merito vostro se avete trasmesso questo sentimento in lei.

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  4. In cinque righe ha abbracciato tutta la sua bella famiglia. Bei momenti. Da ricordare.

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    1. Per ora l'ho appiccicata al frigo.
      Penso che farò fotocopie da darle nell'adolescenza...

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    2. Hahaha. Falle mettere la firma, che un giorno non ti venga a dire che non l'ha scritto lei! Scherzo! ;)

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