martedì 23 ottobre 2012

Sant'Orsola per due

Domenica è stata una giornata piuttosto intensa.
Partiti prestissimo, avvolti da una fitta nebbia, abbiamo percorso, insieme ad un gruppo di amici, un sacco di chilometri, per arrivare in un paese a tratti così simile al nostro, ma che ci ha insegnato molto in poche ore.
Ebbene, tra la Pro Loco del nostro paese e quella di Casaletto Ceredano è avvenuto un gemellaggio, ed è per questo motivo che siamo stati accolti con la banda, che il parroco ha ritardato la Messa per attenderci, che ci hanno offerto un pranzo ricco di prodotti tipici e invitato a visitare tutte le attrazioni della sagra di Sant'Orsola.
C'è stato uno scambio di doni, la consegna di una raccolta di fondi per la nostra popolazione terremotata, ma anche uno scambio di amicizia, insomma una bella giornata in compagnia di gente simpatica e gioviale.
I nostri bambini, anzi, le nostre pargole, visto che la rappresentanza era totalmente in rosa, si sono divertite tra gonfiabili, truccabimbi, carrozze con splendidi cavalli e, ultima ma non meno spassosa, la cuccagna, che non vedevo dai tempi di...lasciamo perdere!!! Avevo un'età ancora composta da una sola cifra!
Al ritorno, le gnome, che avevano fatto merenda prima della partenza con caldarroste (nonostante il clima non fosse proprio adattissimo, visto che c'era un sole proprio caldo!), pizzette e pane e salame, se la sono dormita di brutto, non svegliandosi nemmeno durante la pigiamazione e il trasferimento nei rispettivi letti, una volta a casa.

Una giornata intensa, ma che ci ha dato alcune ore di serenità e lasciato bei ricordi.

Ma anche il lunedi non è stato da meno: due visite nella stessa mattinata, a molti chilometri da casa.
Ci siamo, infatti, recati al Sant'Orsola a Bologna, dove avevamo appuntamento in un padiglione per il controllo della gnoma di mezzo e, un'ora e mezzo più tardi, in un altro, per la micrognoma.
Abbiamo fatto le corse, io e Papozzo, destreggiandoci tra infermiere e dottori con barba folta e nera che impaurivano le gnome, e, dato che non ci piace vincere facile, dimenticando di ritirare il referto della prima visita in ordine cronologico; abbiamo provveduto al recupero prima di lasciare l'ospedale.
Ma tutto è bene quel che finisce bene: per la gnoma di mezzo, controllo tra un anno, mentre per la micrognoma, null'altro da fare, perchè il suo problemino si è autoeliminato!

8 commenti:

  1. e per i prossimi giorni contate in un meritato riposo? ;))

    alessandra

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  2. E quando va tutto bene, non si può desidere altro :D!
    Un abbraccio soprattutto alla mamma (l'ho sentito quel bel sospirone di sollievo, eh ;D!)

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    1. Il super-sospirone liberatorio!!!
      ...tipico delle mamme!
      Grazie dell'abbraccio!

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  3. Bene! La serenità prima della giornata ansiogena e poi di nuovo la serenità, stavolta più piena.

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