venerdì 24 gennaio 2014

Non si molla!



Ho capito: abitiamo in una zona sfortunata.

Si, ormai ne ho la certezza.
Nel 2012 il terremoto, nel 2013 una tromba d'aria, potevamo farci mancare una bella inondazione nel 2014?
Certo che no!

Ecco che di nuovo si parla, nelle zone vicine, di sfollati, di dispersi, di protezione civile e di aiuti.

In meno di due anni è accaduto l'impossibile o, perlomeno, così credevamo...



Mi viene difficile pensare che riesca a non essere disperato, rassegnato, abbattuto, chi ha già spostato tutta un'azienda in un paese limitrofo, perchè dove si trovava è crollato tutto, e ora si ritrova a mettere in salvo da oltre un metro di acqua i server per proteggere almeno i dati contenuti...






Prepariamoci, perchè secondo me ci manca solamente l'invasione delle locuste quest'estate!






8 commenti:

  1. Non nominare le piaghe d'Egitto, quelle erano 7!
    Non nominarle, che si presentano! :(((
    Davvero, però, sembra una persecuzione, mi dispiace tanto. Ma anche tu e la tua famiglia siete alluvionati? Spero di no...

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    1. No, ma alcune colleghe hanno avuto grossi problemi, altre hanno perso l'auto. Sentire i loro racconti è destabilizzante. Comunque siamo molto vicini in termini di chilometri...

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  2. Caspita, Monica... davvero una zona nel mirino della natura... leggo qui sopra che almeno voi non siete tra i più colpiti... comunque vi siamo vicini!

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  3. Monica, ho degli amici in zona e mi raccontano che la situazione è davvero grave e nessuno ne parla. Mi dispiace molto per chi soffre doppiamente (ma già una volta basta...). Ho anche una gran rabbia, se mi posso permettere. Che siamo sempre perennemente tutti cittadini di uno stato che ci ignora. Ciascuno per i suoi problemi, ma non è giusto. Un abbraccio e spero che almeno per te le cose vadano bene (e auguri per il tuo parente, spero che stia meglio),
    Ciao!

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    1. Stato? Quale Stato?
      Qui ci si sente abbandonati...
      So di persone che dal 1° gennaio hanno dovuto ricominciare a pagare mutui su case inagibili dal terremoto...

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    2. cavolo…da un lato è triste, ma sai che immaginavo che le cose andassero così. leggere qui è come guardare una puntata di presa diretta o report…mi è venuto tanto sconforto e rabbia.

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    3. Purtroppo l'Italia è così.
      E non ti dico tutta la burocrazia che sto affrontando con mio papà in coma...tutore di supporto, invalidità, deleghe, assistenti sociali...sto uscendo di testa.

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